Cari ragazze e cari ragazzi,
per me oggi è l’ultimissimo giorno di scuola, dopo 55 anni! Per ciò vi voglio salutare condividendo ricordi e riflessioni.
In questi 12 anni di lavoro al Romero ho vissuto con voi esperienze molto intense, dense di emozioni contrastanti.
Insieme abbiamo gioito e sorriso per la soddisfazione di buoni risultati a scuola o in concorsi o competizioni sportive o per un’esperienza, un viaggio ben riuscito, un problema risolto.
Insieme abbiamo cercato di affrontare le situazioni difficili e dolorose.
Insieme, perché la scuola è luogo di relazioni sane, autentiche, tra voi e con gli adulti.
Qui ci si misura con la vita concreta, reale, che deve sempre prevalere rispetto al mondo virtuale dei social. Un mondo che non di rado è portatore di modelli ben lontani, anzi opposti a quelli sui quali si fonda la coscienza civile pacifica e ispirata ai primari valori umani.
Lo ha ribadito anche il Presidente Mattarella a Rondine, proprio ieri.
Ogni giorno mi sono impegnata per consolidare e far crescere in voi la consapevolezza di cosa significhi essere persone per se stessi, per gli altri e per la comunità intorno a voi.
Vi auguro di mettere a frutto l’esperienza vissuta al Romero, di diventare adulti e cittadini che sappiano sempre difendere e testimoniare i valori indispensabili per una vita serena e felice: la libertà, il rispetto, il dialogo, la responsabilità.
Vi auguro di trovare il giusto equilibrio tra aspirazioni personali e ruolo attivo nella comunità, perché il contributo di ciascuno è importante per il benessere di tutti: senza le gocce d’acqua non esisterebbe il mare.
Siate come Rondini: cercate e abbracciate il cielo, cercate e portate felicità e bellezza per voi e per gli altri.
Non rinunciate ai vostri sogni, abbiate fiducia in voi, accettate i vostri limiti, coltivate passioni e talenti.
Impegnatevi nello studio. Come sostiene il nostro Presidente Mattarella, la conoscenza è esercizio di libertà perché garantisce gli strumenti indispensabili per capire il mondo che ci circonda.
Citando Dante “Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza”.
Chiedete aiuto quando ne avete bisogno. Non scegliete mai la strada più facile, ma quella che pone al centro il bene.
Vi auguro di cuore tutto il bene possibile.
Un abbraccio a ciascuno di voi.
Albino, 07 Giugno 2025
Maria Peracchi
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